LEONARDO E WARHOL ALLA CRIPTA DI SAN SEPOLCRO
Nel curore di Milano c’è una piccola chiesa sotterranea che è anche la più antica di Milano. Questa è la cripta di San Sepolcro, un luogo unico che ha aperto le sue porte al pubblico con iniziaive coinvolgenti per tutti. Dalle aperture serali alle cene l lume i candela nelle sue stanze, alla Genius Experience, la mostra su Leonardo e Warhol che si è conclusa il 15 settembre.
Entrati nella sala della mostra ci si trova immersi in una stanza buia in cui un cronometro scandisce il tempo rimanente all’inizio della proiezione. Quando quest’ultima parte, la stanza viene subito inondata di colori, immagini e schizzi dei progetti delle opere che Leonardo aveva pensato per Milano.
La voce del narratore ci accompagna lungo il percorso atistico di Leonardo, partendo dai suoi primi anni e riscoprendo le sue opere più famose.
Le proiezioni circondano lo spettatore. I muri e i pavimenti si animano e affascinano per la loro semplicità che riesce però al tempo stesso ad entusiasmare.
Da Leonardo si arriva poi a Warhol e al connubio che quest’ultimo ha avuto con le opere dell’artista, come è successo ad esempio con il dipinto dell’ultima cena, da questi rielaborato.
Una volta finita la proiezione è possibile visitare la Cripta di San Sepolcro, un piccolo gioiello rimasto immutato in mezzo ai palazzi e gli edifici innovativi di milano. Affreschi e architettura sono ben conservati e curati e danno modo al visitatore di dimenticarsi di essere nella caotica città della moda.
Una mostra alternativa che offre un’occasione per vedere una parte di Milano che il più delle volte rimane inesplorata.